LOCANDINA
Produzione: TEATRO 7 – ANDREA MAIA Teatro Golden
Roma – Teatro Golden – Gennaio 2012
Roma – Teatro De’ Servi – Aprile 2013
8 e 9 Febbraio – Teatro Lumiere – Firenze
16 e 17 Febbraio – Teatro Moderno – Latina
dal 21 Febbraio al 10 Marzo – Teatro Martinitt – Milano
6 Marzo – Teatro Comunale – Pietra Ligure (SV)
11 Marzo – Teatro Politeama – Bra (CN)
C’ERAVAMO TROPPO AMATI
di Pierre Palmare e Muriel Robin
Attori
Michele La Ginestra
Michela Andreozzi
Scena: Roberto Marafante e Riccardo Ricci
Musiche: Antonio Di Pofi
Luci: Francesco Mischitelli
Regia: Roberto Marafante
APPUNTI DI REGIA
Questa commedia è di quelle che ogni autore vorrebbe aver scritto e che ogni attore vorrebbe poter interpretare perché ha l’odore, misteriosamente già sulla carta, di essere un successo. E’ ovvio che a confortarci sono gli anni di repliche esaurite nei teatri francesi, ma ugualmente stupisce come si possa creare quella alchimia che rende divertente, anzi esilarante e insieme intelligente, ma semplice, addirittura vera, una commedia a due personaggi. Il segreto sta sicuramente nell’aver centrato quei sentimenti e quelle dinamiche di coppia nelle quali ci riconosciamo un po’ tutti. E’ come accade a certi personaggi dei film di Walt Disney, la strega non te la puoi immaginare che con quella faccia e così in “C’eravamo troppo amati” chiunque può ritrovare un po’ di sé stesso in questo lui e in questa lei che scoprono quanto si amano dopo aver divorziato.
RASSEGNA STAMPA
La regia di Roberto Marafante si concentra sulle performances del duo evidenziandone la bravura nello scandire l’evoluzione del rapporto tra Isabella e Matteo nel corso della vicenda.
Roberto Casano – Teatro Italiano – 1/2/2012
Attorno ai due interpreti pochi semplici elementi: un tappeto double-face, bianco e rosso che svolge varie funzioni, due sedie, una lunga stecca che fa da divisorio tra i due appartamenti, una cornice rettangolare che fa da porta, dove però si può appendere anche un lume o una decorazione natalizia…..
Fausta Spazzacampagna – Danielaedintorni 31/1/2012
La regia di Roberto Marafante fa si che lo spettatore è catapultato nella vita dei due coniugi grazie ad un susseguirsi di situazioni realizzate con pochi elementi semplici, che si trasformano come giocattoli, e da personaggi che non si vedono ma che il dialogo rende concreti. Una commedia che racconta di sentimenti veri capaci di far ridere e di commuovere allo stesso tempo. La coppia La Ginestra-Andreozzi è la ciliegina sulla torta per questa commedia che ha l’odore di essere un grandissimo successo.
Enrico Cretazzo – D newes
La regia, come dicevamo, rende al meglio tutto il lavoro e lo fa girare alla giusta velocità. Uno spettacolo da non perdere!
Salvatore Scirè – Global Press